Tuffarsi nell'ignoto non può in alcun modo fare male..
Non c'è niente laggiù!
Il terreno su cui cadremo dipenderà dalle nostre scelte
Mortografia
Ho coniato questo termine nottetempo, tra le due e le tre, quando vuoi per la Pepsi bevuta a cena, vuoi per l'eccessiva luce che filtra dalla mia finestra tedesca senza serrande, o per qualche altra, sconosciuta ragione non riuscivo a chiudere occhio. E cosa si fa quando non si riesce a dormire?! Si ripensa alla propria giornata; a ciò che si è fatto, visto, ... letto! Ebbene, in piena notte mi viene in mente Mortografia , che non ha nulla a che fare con l'ortografia dei poveri defunti, bensì designa quei casi di ortografia, tanto disastrosa da sferrare un colpo mortale alle coronarie del malcapitato lettore, o provocargli, se ne è affetto, un importante attacco d'asma o un enfisema. Si parla di Mortografia , non tanto quando un parlante dimostra palesemente e ripetutamente (all'interno di un testo) di non conoscere le regole grammaticali, sintattiche e ortografiche della propria madrelingua. Eh no! Il dono della Mortografia appartiene solo ad una determi
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