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Ho finito le scuse Devo darmi da fare
Passavo troppo tempo nella mia testa  e troppo poco nel resto del corpo Ma questa cosa, per fortuna, sta cambiando 
Voglio vivermi di più  Abitare il mio corpo Con spensierata consapevolezza 
Cerco di andare bene agli altri  Per andare bene a me  😕

"Che ci fai a Civitavecchia?"

Dov'è la persona che può capirmi? La cerchi nei posti sbagliati La cerchi di fuori, ma è dentro di te
Scrivi  E non rileggere
Effettivamente oggi il mio corpo non lo desidera, non al futuro, non per ora, perlomeno. 
Ho paura dei vuoti Dentro di me Ho davanti un futuro  Tutto da scrivere  E mi spaventa  È una fortuna  Che mi terrorizza Ma in qualche modo Io devo farcela Adesso 
Ogni volta mi prendo un pezzo di te Ogni volta ti prendi un pezzo di me
Essere d’accordo ad un certo punto era diventato noioso E non era neppure la verità 
Sono stata me stessa senza nemmeno pensarci

Berlino

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Forse a farmi paura era ciò che avrei potuto essere se me ne fossi data la libertà  Oggi quella libertà me la sono data Forte Prenestino, 1 maggio 2025
L’amore adulto è più sincero  Di una sincerità che è anche verso sé stesse
Quand'è che sono diventata così fragile? Così solubile? Lo sono forse sempre stata, ma senza permettermelo?
Al secondo piano  di una città di mare
Vivere solo per sé stess* non ha molto senso 
La mia felicità si trova subito fuori dai centri abitati

Respirando, di notte

Il mio corpo non è proprio abituato ad accogliere tutta l'aria di cui ha bisogno  Io Non sono proprio abituata  Ad accogliere tutto ciò di cui ho bisogno 
Prendo in prestito le tue abitudini
Sono celiaca anche nell’anima  Ho bisogno di un nutrimento che non si può trovare ovunque 
Questa sono Con le mie cicatrici sul cuore
Rigenerare i luoghi Dar loro nuova accezione  Ossigenare il terreno  Devo arare